Per combattere i tumori esistono due strategie principali: prevenirne la comparsa oppure diagnosticare la malattia il più precocemente possibile, con un test di screening in persone asintomatiche. In un programma di screening organizzato, l’Azienda sanitaria invita direttamente l’intera fascia di popolazione ritenuta a rischio di sviluppare una certa malattia, offrendo gratuitamente il test ed eventuali approfondimenti. L’adesione al programma è del tutto volontaria. Un gruppo di ricercatori coordinati da Levin Theodore R del Kaiser Permanente Medical Center, Walnut Creek, CA partendo dalla constatazione che sono disponibili poche informazioni sull’efficacia dello screening organizzato del carcinoma colorettale (CRC) sulla adesione allo screening, l’incidenza e la mortalità nella popolazione hanno confrontato i tassi di adesione allo screening, l’incidenza annuale di CRC aggiustata per l’età e i tassi di mortalità basati sull’incidenza (anno di riferimento 2000) e dopo (fino al 2015) l’implementazione di campagne di screening organizzato di popolazione, dal 2007 al 2008 (principalmente il test immunologico fecale – FIT e la colonscopia). Tra gli individui idonei allo screening di età compresa tra 51 e 75 anni, hanno calcolato lo stato annuale aggiornato per lo screening del cancro (mediante test fecale, sigmoidoscopia o colonscopia), l’incidenza del CRC, distribuzione dello stadio del cancro e mortalità basata sull’incidenza. Hanno così rilevato che l’avvio dello screening organizzato del CRC ha aumentato significativamente lo stato di adesione allo screening, dal 38,9% nel 2000 all’82,7% nel 2015. I tassi di screening più elevati sono stati associati a una riduzione del 25,5% dell’incidenza annuale di CRC e una riduzione del 52,4% nella mortalità per cancro. L’aumento della adesione allo screening è stata inizialmente associata all’incremento dell’incidenza di CRC, in gran parte dovuto ad una maggiore rilevazione di tumori in stadio iniziale, seguiti dalla riduzione dell’incidenza del carcinoma. I tassi di incidenza di CRC in stadio avanzato sono diminuiti del 36,2%, e i tassi di incidenza CRC in fase iniziale sono diminuiti del 14,5%. In conclusione l’attuazione di un programma di screening organizzato del CRC in una grande popolazione ha rapidamente aumentato la partecipazione allo screening all’obiettivo ≥80% fissato dalle organizzazioni nazionali. I tassi di adesione allo screening erano sostenibili e associati a riduzioni sostanziali dell’incidenza e della mortalità dei CRC, coerenti con l’obiettivo della diagnosi precoce e la prevenzione del cancro.
9 agosto 2018
Efficacia dello screening organizzato del carcinoma colorettale (CRC)
Effects of Organized Colorectal Cancer Screening on Cancer Incidence and Mortality in a Large, Community-based Population
Levin TR, Corley DA, Jensen CD, Schottinger JE et al.
Gastroenterology. 2018 Jul 19
https://www.gastrojournal.org/article/S0016-5085(18)34783-8/fulltext