Governo dell’Innovazione nel settore dei dispositivi medici. I meccanismi che allontanano le innovazioni sanitarie dal cittadino

Si è tenuto recentemente a Roma il 100° Congresso Nazionale della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia. Durante l’apertura della tavola rotonda “Governo dell’Innovazione nel settore dei dispositivi medici: riflessioni e proposte” è intervenuto Luciano Frattini, Vicepresidente di Assobiomedica, che ha tenuto un discorso sull’importanza, per il Sistema Sanitario Nazionale, di mettere a disposizione in modo tempestivo, appropriato e sostenibile per i cittadini i dispositivi innovativi sviluppati dalla ricerca nazionale. Diventa sempre più evidente come, nonostante gli sforzi nel condurre un’attività di ricerca, i tagli lineari, gli acquisti standardizzati ed il contenimento della spesa sanitaria influiscano negativamente in Italia sull’accesso alle tecnologie innovative. Per garantire ai cittadini equità di accesso a prestazioni e tecnologie, Frattini è convinto che sia importante saper riconoscere l’”innovazione” prontamente, così da poter razionalizzare le risorse attraverso investimenti mirati; valutare le nuove strumentazioni in base alle effettive necessità Nazionali; applicare una strategia di acquisto sufficientemente adeguata, per favorire l’accesso alle più recenti tecnologie al sistema scientifico e sanitario.