L’obesità, condizione ormai da considerarsi epidemica nel Regno Unito (quasi il 40% degli adolescenti sono sovrappeso o obesi), ricopre sicuramente un ruolo di rilievo nello sviluppo del diabete di tipo 2 e probabilmente anche nello sviluppo del diabete di tipo 1. Ali Abbasi e colleghi hanno condotto uno studio retrospettivo di coorte su quasi 370.000 individui di età compresa fra i 2 ed i 15 anni, di origine inglese e per un periodo che andava dal 1994 al 2013, cercando una potenziale associazione fra le due malattie e l’indice di massa corporea (BMI). L’analisi dei dati ha messo in evidenza una notevole crescita del tasso d’incidenza del diabete di tipo 2 nei casi di giovani sovrappeso o obesi; i giovani obesi, in particolare, erano quasi il 50% degli individui che avevano sviluppato un diabete di tipo 2, con un tasso d’incidenza pari a 4,33 rispetto al gruppo con un normale BMI. D’altra parte i ricercatori non sono però riusciti ad individuare una chiara e lineare associazione fra BMI e diabete di tipo 1, a dispetto dei dati riportati da un recente studio condotto in Norvegia e Danimarca che associava l’aumento di peso nei primi 12 mesi di vita con lo sviluppo del diabete di tipo 1. La futura ricerca, i ricercatori concludono, sarà incentrata quindi sulle potenziali metodiche per prevenire i casi di obesità infantile ed il precoce sviluppo del diabete di tipo 2.
6 luglio 2017
Identificata una connessione fra l’obesità giovanile e il tasso d’incidenza del diabete di tipo 2
Body Mass Index and Incident Type 1 and Type 2 Diabetes in Children and Young Adults: A Retrospective Cohort Study
Abbasi A., Juszczyk D. van Jaarsveld C.H.M. et al.
Journal of the Endocrine Society, May 2017, 1, 5
https://academic.oup.com/jes/article-lookup/doi/10.1210/js.2017-00044#82404828