I ricercatori scozzesi, affiliati principalmente alla Division of Cancer, Medical Research Institute, Ninewells Hospital and Medical School a Dundee, guidati dal Professor Robert J C Steele, hanno voluto indagare se vi fosse un collegamento tra risultato del test per la ricerca dell’emoglobina fecale (f-Hb, positivo o negativo) con i dati sulla mortalità del database National Records of Scotland e successivi studiando le persone (134.192) che avevano partecipato allo screening del gFOBT a Tayside, in Scozia, tra il 29/03/2000 e il 29/03/2016. Un precedente studio effettuato a Taiwan, dove lo screening per la ricerca del sangue occulto fecale nella popolazione è condotto utilizzando un test quantitativo immunochimico (FIT), era stato osservato che un aumento incrementale della f-Hb è associato con l’aumento del rischio di morte per CRC. Inoltre, era stata osservata un’associazione simile con la mortalità per tutte le cause e questa tendenza persisteva dopo l’esclusione di tutte le morti per CRC suggerendo che la presenza di Hb nelle feci potrebbe essere un predittore dell’aspettativa di vita indipendente dalla sua associazione con CRC. Tuttavia, l’entità dell’associazione con le morti non legate al CRC non era stata quantificata, le cause di morte non legate al CRC non erano state esplorate e mancavano le correzioni per una serie importanti di variabili quali il sesso, l’età etc. In questo studio, pubblicato in questi giorni, durante il periodo di follow-up durato sino a 16 anni, il 10% della coorte è morto. Le successive valutazioni statistiche hanno dimostrato che coloro che avevano un risultato positivo al test (n = 2.714, circa il 2%) avevano un rischio più elevato di morire per un CRC rispetto a quelli con un risultato negativo: HR 7,79 (IC 95% da 6,13 a 9,89), p <0,0001 (dati aggiustati per sesso, età etc), e per tutte le cause non-CRC: HR 1.58 (IC 95% 1,45-1,73), p <0, 0001. Inoltre, la presenza di f-Hb rilevabile con il gFOBT era significativamente associata con un aumento del rischio di morte per malattie circolatorie, malattie respiratorie, malattie digestive (escluso il CRC), malattie neuropsicologiche, ematologiche e malattie endocrine e non CRC. In conclusione la presenza di f-Hb è associata ad un aumento del rischio di morte per numerose cause.
24 luglio 2018
La presenza di sangue occulto nelle feci indica un incremento del rischio di morte per tutte le cause
Occult blood in faeces is associated with all-cause and non-colorectal cancer mortality
Gillian Libby, Callum G Fraser, Frank A Carey et al.
Gut epub ahead of print: doi:10.1136/gutjnl-2018-316483
https://gut.bmj.com/content/early/2018/06/18/gutjnl-2018-316483