La quantificazione del DHEAS per una diagnosi tempestiva di un ipercortisolismo subclinico

L’identificazione di un ipercortisolismo subclinico (SH) in corso di incidentaloma surrenalico (AI), potrebbe essere fatta con la quantificazione del deidroepiandrosterone solfato (DHEAS) basale; la determinazione dei livelli di DHEAS è infatti sufficientemente efficace nello screening dell’ipercortisolismo subclinico in corso di AI da rendere i risultati della tecnica paragonabili a quelli del già noto test di soppressione con desametasone (DST), comunemente impiegato per la determinazione della funzione della ghiandola surrenale. I ricercatori della University of Cambridge hanno condotto uno studio per verificare e quantificare quanto la tecnica possa essere applicabile nella realtà clinica, effettuando uno screening di pazienti con AI e determinando una possibile disfunzione midollare o corticale della ghiandola surrenale. La correlazione fra i livelli di DHEAS, l’età ed il sesso dei pazienti sono stati utilizzati dal gruppo per delineare i quantitativi minimi identificativi del saggio. I risultati ottenuti dimostrano l’efficacia diagnostica di una singola misurazione dei livelli di DHEAS, raggiungendo una sensibilità superiore al 99% ed una specificità del 91%; da notare, inoltre, come la specificità di questa determinazione risulti essere superiore a quella del test con DST, considerato il gold standard che ha invece una specificità dell’86%. Quindi la determinazione dei livelli di DHEAS si è rivelata sufficientemente affidabile da permettere ai ricercatori di differenziare tra le condizioni associate ad un SH da quelle non associate a questa condizione.