Gli interventi di autocura (definiti generalmente come la cura o terapia che un paziente può fare da solo e senza necessità di intervento specializzato e utilizzando farmaci che si possono acquistare senza ricetta medica) sono tra i nuovi approcci più promettenti ed entusiasmanti per migliorare la salute e il benessere, sia dal punto di vista dei sistemi sanitari che per le persone che usano questi interventi. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) utilizza la seguente, e più ampia, definizione operativa di autocura: l’autocura è la capacità di individui, famiglie e comunità di promuovere la salute, prevenire malattie, mantenere la salute e affrontare malattie e disabilità con o senza il supporto di un operatore sanitario. Includendo quindi il più ampio concetto di promozione della salute (e non solo la cura con farmaci) e prevenzione delle malattie e ampliando anche gli interventi alle possibili procedure diagnostiche che può mettere in atto sia l’individuo che la comunità nel proprio domicilio. Si stima che, nel mondo, nel 2030, mancheranno 18 milioni di operatori sanitari mentre, attualmente, 130 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria e le epidemie sono una minaccia globale costante. Almeno 400 milioni di persone in tutto il mondo non hanno accesso ai servizi sanitari più essenziali, e ogni anno 100 milioni di persone vivono una condizione di povertà perché devono pagare per l’assistenza sanitaria di tasca propria. Partendo dalla urgente necessità di trovare strategie innovative che vadano oltre la tradizionale risposta del sistema sanitario e considerando che, allo stesso tempo, nuovi strumenti diagnostici, dispositivi, farmaci e innovazioni digitali stanno trasformando il modo in cui le persone interagiscono con il settore sanitario, l’OMS ha pubblicato la sua prima linea guida sugli interventi di autocura per la salute, concentrandosi sui modi in cui le persone possono prendersi cura della propria salute sessuale e riproduttiva, compresi i contraccettivi auto-iniettabili, i kit per predire l’ovulazione che possono essere effettuati a casa, i test per l’autodiagnosi dell’infezione da HIV (sempre effettuati a casa) e per l’auto-campionamento per la diagnostica dell’HPV e delle infezioni a trasmissione sessuale. Il documento, composto da 153 pagine può essere scaricato gratuitamente dal sito: https://www.who.int/reproductivehealth/publications/self-care-interventions/en/
3 luglio 2019
L’OMS ha pubblicato la sua prima linea guida sugli interventi di autocura, inclusa la promozione della salute, la prevenzione delle malattie e la diagnosi a domicilio.
WHO consolidated guideline on self-care interventions for health: sexual and reproductive health and rights
Geneva: World Health Organization; 2019. Licence: CC BY-NC-SA 3.0 IGO.
Number of pages: 153; Publication date: 2019; Languages: English; ISBN: 978-92-4-155055-0
https://www.who.int/reproductivehealth/publications/self-care-interventions/en/