Possibile la diagnosi del carcinoma polmonare con un semplice dosaggio

La diagnosi precoce del tumore polmonare è un elemento critico per l’aspettativa di vita dei pazienti. Un gruppo di ricerca del New Jersey in collaborazione con il Wistar Institute di Philadelphia ha individuato un marcatore tumorale, la proteina AKAP4, che può essere dosato in un semplice campione di sangue e la sua positività permetterebbe di individuare precocemente il carcinoma non a piccole cellule (NSCLC). Lo studio ha interessato una coorte di 264 (NSCLC) e 135 controlli. Il confronto tra le due popolazioni ha dimostrato che quando tutti i pazienti con NSCLC venivano valutati rispetto ai controlli l’area sotto la curva ROC (AUC) era di 0,9714. Quando i 136 pazienti allo stadio I con NSCLC venivano confrontati con i controlli il valore di AUC era 0,9795. L’espressione della proteina AKAP4 aumenta significativamente con lo stadio del tumore ma in maniera indipendente dall’età, dal sesso, dalla storia di fumatore o dal sottotipo cellulare. Il monitoraggio dei valori della proteina AKAP4 dopo l’intervento chirurgico di resezione ha evidenziato che nei pazienti senza recidiva rimaneva basso mentre aumentava nei pazienti con recidive del carcinoma. Tutti questi risultati proiettano la proteina AKAP4 in una condizione di utile biomarcatore per la diagnosi precoce del tumore NSCLC e delle sue recidive.