Si terrà ad Atlanta in Georgia dal 29 Marzo al 3 Aprile il 2019 Annual Meeting of the American Association for Cancer Research (AACR). Nel corso di un incontro preliminare con i mass media Vassiliki Papadimitrakopoulou, MD, professor of Thoracic/Head and Neck Medical Oncology presso The University of Texas MD Anderson Cancer Center, ha anticipato il risultato di una sperimentazione in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) di nuova diagnosi dove viene dimostrato che il test Guardant360 (Guardant Health) è stato in grado di rilevare più mutazioni mediante biopsia liquida rispetto alla genotipizzazione tissutale standard. Va aggiunto inoltre che la biopsia liquida presenta anche il vantaggio di avere un turnaround time più breve. La sperimentazione è stata effettuata su 282 campioni di pazienti che hanno scelto tra la genotipizzazione tissutale standard e l’analisi di cfDNA utilizzando Guardant360. Si tratta di un pannello NGS (73-gene next generation sequence) con certificazione CLIA che comprende sette biomarcatori predittivi raccomandati dalla linea guida (EGFR, ALK, ROS1, BRAF, RET, MET, ERBB2) e un marcatore prognostico ( KRAS). I risultati sono di estrema importanza perché quando si sceglie la terapia per i pazienti con NSCLC, è fondamentale sapere quali pazienti hanno mutazioni geniche che spesso rispondono alle terapie molecolari. Infatti i tassi di risposta possono essere fino al 30% superiori rispetto alla chemioterapia o l’immunoterapia.
7 marzo 2019
Siamo arrivati al momento in cui un semplice prelievo di sangue aiuta i malati con NSCLC a ricevere la terapia giusto.
Liquid biopsy as effective as tissue biopsy for non-small cell lung cancer according to study
MD Anderson News Release February 27, 2019
https://www.mdanderson.org/newsroom/liquid-biopsy-as-effective-as-tissue-biopsy-for-non-small-cell-lung-cancer-according-to-study.h00-159300678.html