Sono usati in modo corretto i dosaggi della troponina I cardiaca?

E’ utile ripetere i dosaggi della Troponina I? La risposta a questa domanda è no in alcuni casi. Wong e colleghi riportano uno studio statistico sull’uso del dosaggio della troponina I cardiaca (cTnI) nella valutazione dei pazienti con un rischio moderato o elevato di sindrome coronarica acuta (ACS) e con diagnosi di infarto del miocardio (MI). I risultati evidenziano come generalmente il personale sanitario faccia un uso inappropriato dei dosaggi di cTnI anche dopo che la diagnosi del MI sia già stata stabilita oppure esclusa. Wong afferma quindi che “è necessaria una migliore preparazione ed un maggiore controllo sulle prescrizione mediche del cTnI” poiché “un uso eccessivo è finanziariamente dispendioso e rappresenta un mediocre utilizzo di risorse”. Sarebbe quindi opportuno che l’operatore tenesse sempre a mente le linee guida del Third Universal Definition of MI; coloro con una maggiore esperienza devono infine formare i propri colleghi su come usare in modo appropriato il dosaggio cTnI sui pazienti a rischio ACS.