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15 giugno 2016

IMPACT OF SCREENING PROGRAM ON INCIDENCE OF COLORECTAL CANCER: A COHORT STUDY IN ITALY. Am J Gastroenterol. 2015 Sep;110(9):1359-66. Giorgi Rossi P, Vicentini M, Sacchettini C, Di Felice, Caroli S, Ferrari F, Mangone L, Pezzarossi A, Roncaglia F, Campari C, Sassatelli R, Sacchero R, Sereni G, Paterlini L, Zappa M

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Lo screening del carcinoma del coloretto (CRC) mediante il test del sangue occulto nelle feci (FOBT) ha dimostrato di essere efficace nel ridurre la mortalità per questa patologia. Non è finora stato chiarito se, pur evidenziando lesioni pre cancerose, lo screening tramite dosaggio del sangue occulto sia in grado di ridurre l’incidenza del tumore invasivo.

Questo lavoro si è posto l’obiettivo di valutare l’impatto dello screening effettuato mediante FOB immunochimico (FIT) sull’incidenza e la mortalità del CRC.

Per la valutazione sono stati studiati i dati derivanti dal programma di screening attivo dal 2005 e dal registro Tumori della provincia di Reggio Emilia.

Nel periodo studiato, sono stati invitati 171.785 cittadini, il 70% dei quali ha eseguito il FIT almeno una volta (272.197 test). L’adesione alla coloscopia è stata di circa il 90%, sono stati registrati 2896 cancri, dei quali 1237 nel periodo di screening.

Sono state valutate le percentuali di incidenza, aggiustate per età e sesso, per il primo round, i round successivi e il periodo post screening comparate all’incidenza del periodo pre screening.

L’incidenza cumulativa e la mortalità basata sull’incidenza sono diminuite, dall’introduzione dello screening, rispettivamente del 10 e del 27%.

Gli autori concludono che lo screening effettuato mediate FIT porta a diminuzione dell’incidenza e della mortalità del CRC.

Link all’Abstract dell’articolo citato:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26303133