La European Medicines Agency (EMA), insieme ad altre autorità competenti appartenenti agli Stati Europei, ha rilasciato un comunicato in cui rassicura le popolazioni sull’uso dei farmaci plasma- ed urino-derivati, “non c’è rischio di contaminazione da parte del virus Zika”. Questi farmaci sono generalmente prodotti utilizzando fluidi corporei potenzialmente raccolti in parti del mondo esposte ad un maggiore rischio d’infezione da parte del virus Zika. Nello specifico, quelli derivati dal plasma sono ottenuti da campioni ematici umani e sono molto importanti nei processi di prevenzione e trattamento di serie malattie poiché, tra i vari componenti, contengono immunoglobuline e fattori della coagulazione; quelli urino-derivati sono prodotti invece dall’urina umana, sono ben noti per l’impiego nei trattamenti ormonali e per la produzione di composti a base di urochinasi. Per meglio rassicurare l’opinione pubblica sulla sicurezza dei medicinali, entrambe le tipologie di farmaci sono state inoltre sottoposte a verifica per potenziali rischi di contaminazione da parte del virus Zika direttamente dal Comitato per i farmaci ad uso umano (CHMP) della EMA. Durante una recente conferenza la CHMP aveva comunque già spiegato come i processi di sintesi dei prodotti plasma-derivati sono in grado d’inattivare o rimuovere il virus Zika dal prodotto finale; d’altro parte anche le procedure per la preparazione di farmaci urino-derivati contengono sufficienti step da permettere una inattivazione e rimozione di ogni composto virale. Infine, per promuovere una maggiore sicurezza e chiarezza il report sui dati di questi studi sono stati resi disponibile per la pubblica valutazione.
18 ottobre 2016
I farmaci plasma- ed urino-derivati non possono essere contaminati dal virus Zika
Zika virus infection: plasma- and urine-derived medicines safe to use
EMA, Sept 2016
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Press_release/2016/09/WC500213037.pdf