E’ risaputo e dimostrato da studi sperimentali ed osservazionali che l’assunzione di quantità crescenti di zucchero è associata con lo sviluppo di diabete di tipo 2; ciò che viene ritenuto generalmente incerto è se variazioni nelle quantità di zucchero assunte possano influenzare la diffusione del diabete nell’intera popolazione.
Basu e colleghi hanno cercato una risposta a questa complessa domanda studiandola con modelli econometrici e mettendo a confronto la possibile influenza che altri elementi come gli alimenti (fibre, frutti, oli, cereali etc), le calorie totali o la costituzione fisica possono avere su di essa. Dai dati calcolati risulta che un aumento nel consumo di zuccheri pari a 150 kcal per persona al giorno (l’equivalente di una lattina di soda al giorno) è ricollegabile ad un aumento della diffusione del diabete pari al 1.1%. Inoltre l’impatto che lo zucchero ha sui tipi di diabete è indipendente dalla sedentarietà o dall’uso di alcol, con alterazioni ma non corresponsabilità nei casi di obesità o sovrappeso. Quindi lo studio dell’impatto che il consumo di zuccheri ha sulla vita quotidiana spiega statisticamente le variazioni nel tasso di diffusione dei diabeti in rapporto alla popolazione, non ricondubile altrimenti all’attività fisica o alla corporatura.
18 maggio 2015
L’effetto dell’assunzione dello zucchero sulla diffusione del diabete nella popolazione.
The relationship of sugar to population-level diabetes prevalence: an econometric analysis of repeated cross-sectional data
S. Basu, P. Yoffe, N. Hills, R.H. Lustig
PLOS ONE, Feb 2013, doi: 10.1371/journal.pone.0057873