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30 settembre 2016

Analisi delle condizioni che richiedono la determinazione dei macroenzimi di tipo 1

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La determinazione dei macroenzimi è nota per essere una valida tecnica a supporto delle valutazioni analitiche e per chiarire i potenziali dubbi derivanti da esiti di esami di laboratorio che sembrano contraddittori. Rientrano all’interno della categoria di questi macroenzimi tutti quegli enzimi serici (es: l’amilasi, la creatina chinasi, la lipasi, etc.) che vanno a costituire complessi legandosi con componenti dall’elevata massa molecolare (immunoglobuline seriche (Ig), componenti non appartenenti alle Ig o molecole autopolimerizzate). Di recente una review si è proprio soffermata ad analizzare le condizioni in cui è consigliabile applicare la specifica analisi dei macroenzimi di tipo 1, ossia quelli derivanti dalla costituzione di un legame fra gli enzimi/ormoni e le Ig. Nella parte iniziale vengono introdotti i casi in cui i laboratori dovrebbero considerare l’analisi di queste macromolecole; quindi il lavoro prosegue con una valutazione delle differenti tecniche per la determinazione delle macromolecole (precipitazione con polietilen glicole, ultrafiltrazione, elettroforesi, cromatografia di filtrazione su gel). Dopo aver esaminato lo stato dell’arte ed i casi in cui sia consigliabile applicare queste analisi, gli autori spiegano come sia opportuno effettuare una valutazione accurata dei singoli casi che si presentano; questo perché ciascuna metodica, sebbene basata su principi relativamente semplici (separazione degli enzimi/ormoni legati alle Ig), è comunque caratterizzata da individuali principi e limitazioni; aggiungono inoltre come l’implementazione di queste metodologie necessita, da parte del laboratorio clinico, di un’accurata identificazione degli intervalli di riferimento o dei limiti diagnostici così da favorirne un’applicazione di routine. Concludendo, le tecniche per la determinazione delle macromolecole offrono più vantaggi che svantaggi, poiché permettono di ottenere risultati di laboratorio senza ripercussioni biologiche di alcun genere; ciononostante bisogna essere a conoscenza del fatto che alcune volte possono anche essere origine di discussione e confusione per il personale sanitario ed i laboratori clinici.

When big complexes cause big problems

J.A. Streseski, S.P. Wyness

Clinical Laboratory News, Sept 2016

https://www.aacc.org/publications/cln/articles/2016/september/when-big-complexes-cause-big-problems-macromolecule-interference-with-routine-measurement