La World Health Organization (WHO) ha pubblicato i risultati degli ultimi studi condotti sulle performance dei test diagnostici rapidi (RDT) nell’identificare la malaria dai parassiti presenti nel paziente. Il lavoro riporta i risultati di tutte le analisi portate a termine durante il sesto round di questo testing per il periodo 2014-2015, mettendo a disposizione dei dati aggiornati relativamente a 16 prodotti; ulteriori dettagli sui risultati ed i dati ottenuti durante questo sesto round saranno presentati anche a seguire. I risultati di questi testing sono pubblicati ed utilizzati sin dal 2009 come criterio per l’assegnazione degli appalti, influenzando i mercati perché vengano riportati saggi con migliori prestazioni, portando quindi ad un generale miglioramento della qualità dei prodotti. Nel 2014 è stato confermato che tutti i 97 paesi con casi registrati di trasmissione della malaria in corso avevano adottato la politica WHO di “testare prima di somministrare” il trattamento; è proprio in questi casi che gli RDT dimostrano la loro efficacia, permettendo di effettuare delle diagnosi anche nei casi in cui l’operatore sanitario sia impossibilitato ad usufruire di una microscopia di buona qualità. Questo report si aggiunge quindi alla grande quantità di dati già pubblicati sulle performance degli RDT malarici fornendo nuove informazioni sulla variazione del contenuto antigenico a determinate densità parassitiche e nella struttura ed espressione delle proteine ricche in istidina.
20 gennaio 2016
La WHO pubblica un nuovo report sull’efficacia dei Test Diagnostici Rapidi per la malaria
Malaria Rapid Diagnostic Test Performance
World Health Organization
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