La famosa rivista americana Consumer Reports, pubblicata mensilmente sin dal 1936, ha diffuso i risultati di una indagine finalizzata ad individuare quali ospedali fanno il meglio e quali il peggio per contrastare le infezioni ospedaliere. Infatti, sebbene gli ospedali vengano considerati dei luoghi “sterili”, in realtà ogni anno, migliaia di pazienti si aggravano per aver contratto una infezione ospedaliera. Il resoconto include per la prima volta anche le infezioni da MRSA (methicillin-resistant Staphylococcus aureus) e da C. diff, due dei “superbatteri” più comuni e mortali. Nelle statistiche pubblicate dal Centers for Disease Control and Prevention (CDC) risulta infatti che annualmente circa 648.000 pazienti ospedalizzati negli Stati Uniti sviluppano delle infezioni e circa 75.000 di questi muoiono come conseguenza delle infezioni contratte in ospedale. Molti di questi casi sono legati ad un uso inapproriato degli antibiotici. Il direttore del CDC, Tom Frieden, sottolinea anche l’importanza del fatto che “.. pazienti con infezioni gravi sono vicino pazienti malati e vulnerabili – curati dagli stessi operatori sanitari che, a volte, utilizzando attrezzature in comune”. I dati del Consumer Reports evidenziano come, inaspettattamente, gli ospedali universitari e quelli più grandi registrano le “performance” peggiori pur correggendo i dati con il fatto che possono essere più precisi nel rilevare le infezioni e che possono avere in carico i pazienti più complessi. L’articolo si conclude con una serie di consigli per i malati ed i familiari che, nell’ottica della “alleanza terapeutica”, possono contribuire a ridurre questo fenomeno.
10 settembre 2015
La lista degli ospedali che, negli Stati Uniti, fanno il meglio ed il peggio per contrastare le infezioni ospedaliere
How your hospital can make you sick Consumer Reports’ new Ratings of more than 3,000 U.S. hospitals show which do a good job of avoiding MRSA, C.diff, and other deadly infections
ConsumerReports.org July 29, 2015 06:00 AM
www.consumerreports.org