Pubblicate online le Linee guida 2018 AHA / ACC……… sulla gestione della colesterolemia

Sono state appena pubblicate online le Linee guida AHA / ACC / AACVPR / AAPA / ABC / ACPM / ADA / AGS / APhA / ASPC / NLA / PCNA sulla gestione della colesterolemia. Il corposo documento, che l’American Heart Association ha pubblicato online su Circulation, consta di 120 pagine e, nella parte iniziale, riporta i primi 10 messaggi “da portare a casa” per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari aterosclerotiche attraverso la gestione dei livelli di colesterololemia: Riportiamo di seguito questi punti sintetici rimandando al documento originale il dovuto approfondimento.
1) Sottolinea per tutti gli individui, l’importanza di uno stile di vita sano per tutta la vita
2) Nei pazienti con ASCVD (atherosclerotic cardiovascular disease) clinica, ridurre il colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) con terapia con statine ad alta intensità o terapia con statine massimamente tollerata
3) In ASCVD ad alto rischio, utilizzare una soglia LDL-C di 70 mg / dL (1,8 mmol / L) per considerare l’aggiunta di nonstatine alla terapia con statine
4) Nei pazienti con ipercolesterolemia primaria grave (livello di LDL-C ≥190 mg / dL [≥4.9 mmol / L]), senza calcolare il rischio di ASCVD a 10 anni, iniziare la terapia con statine ad alta intensità senza calcolare il rischio di ASCVD a 10 anni
5) Nei pazienti di età compresa tra 40 e 75 anni con diabete mellito e LDL-C ≥70 mg / dL (≥1,8 mmol / L), iniziare la terapia con statine a intensità moderata senza calcolare il rischio ASCVD a 10 anni
6) Negli adulti di età compresa tra i 40 e i 75 anni valutati per la prevenzione primaria dell’ASCVD, è necessario discutere il rischio clinico-paziente prima di iniziare la terapia con statine.
7) Negli adulti di età compresa tra 40 e 75 anni senza diabete mellito e con livelli di LDL-C ≥70 mg / dL (≥1,8 mmol / L), con un rischio di ASCVD a 10 anni ≥7,5%, iniziare una statina di intensità moderata se la discussione delle opzioni di trattamento favorisce la terapia con statine.
8) Negli adulti di età compresa tra 40 e 75 anni senza diabete mellito e rischio a 10 anni dal 7,5% al 19,9% (rischio intermedio), i fattori che favoriscono il rischio favoriscono l’inizio della terapia con statine
9) Negli adulti di età compresa tra 40 e 75 anni senza diabete mellito e con livelli di LDL-C ≥70 mg / dL-189 mg / dL (≥1,8-4,9 mmol / L), con rischio ASCVD a 10 anni da ≥ 7,5% a 19,9 %, se la decisione sulla terapia con statine è incerta, prendere in considerazione la misurazione del CAC
10) Valutare l’aderenza e la percentuale di risposta ai farmaci che riducono l’LDL-C e ai cambiamenti dello stile di vita con misurazione ripetuta dei lipidi da 4 a 12 settimane dopo l’inizio o l’aggiustamento della dose, ripetuti ogni 3-12 mesi secondo la necessità.