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22 aprile 2020

Un esame del sangue potrà permettere di individuare la malattia di Parkinson anni prima delle manifestazioni cliniche

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La malattia di Parkinson (PD) è una malattia complessa con diverse fasi: una fase preclinica che può includere cambiamenti fisiologici o patologici, ma nessun sintomo; una fase prodromica che include sintomi non motori come la costipazione, il disturbo della fase REM del sonno ed iposmia; e la PD motoria caratterizzata dalle caratteristiche fondamentali di tremore, rigidità, bradicinesia e squilibrio posturale. La presenza di queste caratteristiche motorie consente la diagnosi clinica della PD. La diagnosi clinica di PD motoria è preceduta, da un punto di vista anatomo-patologico, da una fase prolungata con un progressivo sviluppo del danno neuronale. La α-Synuclein è una proteina neuronale presinaptica che è collegata geneticamente e neuropatologicamente alla malattia di Parkinson (PD). La α-Synuclein può contribuire alla patogenesi della PD in diversi modi, ma si ritiene generalmente che le sue conformazioni oligomeriche solubili aberranti, chiamate protofibrille, siano le specie tossiche che mediano l’interruzione dell’omeostasi cellulare e della morte neuronale, attraverso effetti su vari bersagli intracellulari, compresa la funzione sinaptica. Gli Autori di questo lavoro hanno esaminato la relazione temporale tra reattività delle cellule T α-synuclein (α-syn) e la PD. Questo studio longitudinale ha rivelato che le risposte elevate delle cellule T α-syn-specifiche sono presenti prima della diagnosi della PD motoria e diminuiscono successivamente. La relazione tra reattività delle cellule T e PD precoce in due coorti indipendenti ha mostrato che le risposte delle cellule T α-syn-specifiche erano più alte poco dopo la diagnosi della PD motoria e quindi diminuivano. Ulteriori analisi hanno rivelato una significativa associazione delle risposte delle cellule T α-syn-specifiche con l’età e dosi equivalenti inferiori di levodopa. Questi risultati confermano la presenza di cellule T α-syn-reattive nel PD e mostrano che sono più abbondanti immediatamente dopo la diagnosi della PD motoria. Queste cellule possono essere presenti anni prima della diagnosi della PD motoria, suggerendo strade di indagine sulla patogenesi della PD e la potenziale diagnosi precoce.

α-Synuclein-specific T cell reactivity is associated with preclinical and early Parkinson’s disease

Cecilia S. Lindestam Arlehamn, Rekha Dhanwani,......... & David Sulzer & Alessandro Sette

Nat Commun 11, 1875 (2020).

https://www.nature.com/articles/s41467-020-15626-w