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31 maggio 2017

Studio sulla relazione fra le concentrazioni della proteina BAG-1 e gli esiti del trattamento del carcinoma mammario

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L’utilità dell’analisi delle concentrazioni della proteina anti-apoptotica BAG-1 (Bcl-2-associated athanogene-1) come biomarcatore nel carcinoma mammario è stata valutata da E.S. Papadakis e colleghi in un recente articolo comparso sul British Journal of Cancer. La suddetta proteina co-chaperone manifesta generalmente concentrazioni superiori nel carcinoma mammario e negli stadi precoci della malattia, rispetto all’epitelio mammario normale; per questa ragione l’mRNA della BGA-1 è impiegato come biomarcatore prognostico in saggi multigenici come l’Oncotype DX ed il PAM50, utilizzati principalmente nella valutazione degli esiti della chemioterapia del carcinoma mammario. Prestando una maggiore attenzione ai dati “consistenti”, i ricercatori hanno condotto una meta-analisi di tutte le pubblicazioni riportate in letteratura facenti riferimento alla BAG-1 come biomarcatore nel carcinoma mammario; più specificatamente hanno considerato gli articoli che analizzavano sia la proteina BAG-1 che l’mRNA codificante la proteina, tenendosi entro i parametri richiesti dal REMARK (Reporting Recommendations for Tumor MARKer and Prognostic Studies) nella valutazione. La meta-analisi mostra come nel carcinoma mammario la prognosi migliore è associata con una maggiore espressione del mRNA BAG-1 e della proteina BAG-1. Ricercando le cause a monte, i ricercatori ipotizzano che l’impatto della BAG-1 sulla sopravvivenza delle pazienti dipenda in parte dalla regolazione della funzione del recettore per l’estrogeno. I dati valutati derivano tuttavia da un numero limitato di pubblicazioni e per questo anche i ricercatori ammettono la necessità di considerarli con cautela, in assenza di ulteriori approfondimenti.

BAG-1 as a biomarker in early breast cancer prognosis: a systematic review with meta-analyses

Papadakis E.S., Reeves T., Robson N.H., Maishman T. et al.

British Journal of Cancer, May 2017

https://www.nature.com/bjc/journal/vaop/ncurrent/full/bjc2017130a.html

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