AMCLI promuove tre incontri per gli specialisti delle infezioni materno-fetali

L’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (AMCLI) ha recentemente promosso un ciclo di tre incontri per la formazione di tutte le figure professionali che prendano parte alla gestione delle infezioni materno-fetali provocate, nello specifico, da Toxoplasma gondii, Citomegalovirus e Parvovirus B19. Si è già tenuto il primo dei tre eventi a Torino; i prossimi due saranno svolti a Treviso ed a Cosenza, rispettivamente il 19 Maggio ed il 24 Giugno. Durante il primo incontro di Torino sono stati analizzati i più recenti dati epidemiologici e diagnostici delle infezioni congenite da Citomegalovirus e Toxoplasma gondii; è stata data grande rilevanza nello specifico ai differenti percorsi diagnostico-assistenziali per l’implementazione delle misure di prevenzione, diagnosi e trattamento di queste condizioni; sono state evidenziante le gravi compromissioni cerebrali riscontrabili nel neonato se la madre acquisisce dette infezioni per la prima volta durante la prima fase della gravidanza trasmettendole poi al feto in via di sviluppo. Al riguardo si è espressa Tiziana Lazzarotto, Membro del Direttivo AMCLI e Dirigente presso il Policlinico S. Orsola di Bologna, evidenziando come “i dati di letteratura dimostrano in modo univoco che il corretto monitoraggio della gravidanza si traduce in un migliore outcome neonatale”.