Le informazioni contenute in questo sito sono destinate in via esclusiva agli operatori professionali della sanità in conformità all'art. 21 del D.Lgs. 24 febbraio 1997, n. 46 s.m.i e alle Linee Guida del Ministero della Salute del 17 febbraio 2010 e successivo aggiornamento del 18 marzo 2013. AccettoMaggiori informazioni

14 settembre 2017

Manipolazione del microbiota nei pazienti con carcinoma del colon-retto

604_Microbiota

Appare sempre più rafforzato dalle evidenze scientifiche che esiste un forte legame tra lo stile di vita e il rischio di sviluppare un carcinoma del colon-retto (CRC). I fattori di rischio includono l’età avanzata, il consumo di tabacco e alcool, l’inattività fisica, il peso corporeo e la dieta (ad esempio, un elevato consumo di carni rosse e lavorate). Il microbiota del colon è alterato nei pazienti con un carcinoma del colon-retto (CRC). I ricercatori, al fine di valutare l’impatto di questa variabile hanno studiato la composizione del microbiota dei pazienti con CRC rispetto ai controlli e il potenziale ruolo che può avere la modificazione del microbiota con probiotici. I pazienti (15) sono stati biopsiati durante la colonscopia e durante l’intervento chirurgico, un gruppo di questi (8) ha ricevuto un trattamento con Bifidobacterium lactis e Lactobacillus acidophilus prima dell’intervento ed i restanti (7), alcun trattamento. I controlli sono stati biopsiati durante l’esame di colonscopia. In tutti è stato effettuato lo studio del microbiota del colon e fecale mediante sequenziamento di ampliconi del gene rRNA 16S in varie fasi. E’ stato così dimostrato che il microbiota tumorale è caratterizzato da una maggiore diversità microbica e da arricchimento di diversi taxa tra cui Fusobacterium, Selenomonas e Peptostreptococcus rispetto al microbiota di controllo. I pazienti con cancro del colon che hanno ricevuto i probiotici avevano una maggiore abbondanza di batteri che producono butirrato (in particolare Faecalibacterium e Clostridiales spp) nel tumore, nella mucosa non tumorale e nel microbiota fecale. I generi associati al CRC (Fusobacterium e Peptostreptococcus) tendevano a essere ridotti nel microbiota fecale dei pazienti che avevano ricevuto probiotici. In sintesi i pazienti con CRC hanno uno specifico pattern di microbiota nel tessuto tumorale e nella vicina mucosa, che viene alterato con l’intervento probiotico. Questi risultati aprono la prospettiva di potenziali benefici terapeutici mediante la manipolazione del microbiota nei pazienti con CRC.

Intestinal Microbiota Is Altered in Patients With Colon Cancer and Modified by Probiotic Intervention

Ashley A Hibberd; Anna Lyra; Arthur C Ouwehand et al.

BMJ Open Gastro. 2017;4(1):e000145 © 2017 BMJ Publishing Group

http://bmjopengastro.bmj.com/content/4/1/e000145

Articoli correlati