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19 gennaio 2016

Caratterizzazione della singola cellula per determinare la terapia nei pazienti con mCRPC

187_Prostatic Cancer

Durante la scorsa settimana è stato presentato al Genitourinary Cancers Symposium 2016 un nuovo saggio che potrebbe assistere nella scelta del più idoneo trattamento individuale per i pazienti con un mCRPC (metastatic Castration-Resistant Prostate Cancer). Questa nuova “biopsia liquida” si basa sullo scan dei campioni ematici dei pazienti per identificare le cellule tumorali circolanti (CTC) rilasciate dai tumori solidi, sia della sede tumorale originale che dalle metastasi; con delle specifiche colorazioni il ricercatore è in grado di distinguere le CTC dalle normali cellule ematiche, poi un’apparecchiatura analizza le differenti proprietà delle CTC consentendo di scegliere una particolare cellula e di verificarne le anormalità genetiche. In base a questa analisi il ricercatore potrebbe scegliere più semplicemente il trattamento idoneo per il singolo paziente, evitandogli le eventuali tossicità derivanti da un trattamento inadatto ed inefficace; inoltre l’analisi ematica è di per sé più facilmente eseguibile della comune biopsia tissutale, permettendo così di ottenere dei risultati più rapidamente. I ricercatori hanno determinato l’efficacia del test sperimentandolo sui campioni ematici di 179 pazienti con carcinoma metastatico della prostata che stavano per iniziare la chemioterapia con enzalutamide, abiraterone o taxano. I risultati hanno dimostrato come la caratterizzazione della singola CTC del fenotipo e del genotipo supporta il concetto dell’eterogeneità tumorale con driver della resistenza patologica. L’eterogeneità che i ricercatori hanno osservato supporta quindi il potenziale valore della caratterizzazione della singola cellula per identificare le rare alterazioni somatiche non-comparabili oltre ad aiutare nello sviluppo di tecniche terapeutiche razionali.

Single CTC characterization to identify phenotypic and genomic heterogeneity as a mechanism of resistance to AR signaling directed therapies (AR Tx) in mCRPC patients

Howard I. Scher, Ryon Graf, Jessica Louw, Adam Jendrisak, Ann Johnson, Stephanie Greene, Angel Rodriguez, Nicole A. Schreiber, Brigit McLaughlin, Lyndsey Dugan, Martin Fleisher, Jerry Lee, Yipeng Wang, Dena C. Marrinucci, Mark Landers, Ryan Vance Dittamore; Sidney Kimmel

J Clin Oncol, Jan 2016

www.jco.ascopubs.org

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