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10 maggio 2019

Un gruppo di ricercatori ha sviluppato un test diagnostico per la sindrome da stanchezza cronica che rileva la reazione delle cellule immunitarie allo stress.

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L’encefalomielite mialgica, o sindrome da stanchezza cronica (ME/CFS), è una condizione grave che spesso viene etichettata come malattia immaginaria. I sintomi includono estrema stanchezza, difficoltà a dormire, difficoltà nella elaborazione del pensiero e della memoria, dolori muscolari, faringodinia ricorrente e linfoadenopatia. I pazienti vengono sottoposti a numerosi accertamenti ematochimici che risultano tutti normali. Attualmente, infatti, la diagnosi di ME/CFS, non disponendo di un testo biologico specifico, sull’anamnesi e l’esame obiettivo del paziente e dopo aver escluso altre possibili malattie. Tuttavia, le aberrazioni molecolari osservate in numerosi studi nelle cellule ematiche di pazienti affetti da ME/CFS, offrono l’opportunità di sviluppare un test diagnostico utilizzando dei campioni di sangue. Gli Autori di questa pubblicazione hanno sviluppato un test di nanoelettronica progettato come un test ultrasensibile in grado di misurare direttamente le interazioni biomolecolari in tempo reale, a basso costo e in un formato multiplex. Per perseguire l’obiettivo di sviluppare un biomarcatore affidabile per la ME/CFS e dimostrare l’utilità della loro piattaforma per la diagnostica point-of-care, hanno convalidato l’array mettendo a confronto i risultati di pazienti con ME/CFS, da moderata a grave, con quelli di controlli sani. La risposta osservata nei campioni di pazienti affetti da ME/CFS allo stress iperosmotico aveva una caratteristica unica del pattern di impedenza ed era drammaticamente diversa dalla risposta osservata nei campioni di controllo. Gli Autori ritengono che la differenza di modulazione di impedenza osservata nei campioni in risposta allo stress iperosmotico possa potenzialmente fornire un indicatore unico della ME/CFS. Inoltre, utilizzando algoritmi di apprendimento automatico, sono stati in grado di realizzare un classificatore per i pazienti affetti da ME/CFS in grado di identificare nuovi pazienti, necessari per un robusto strumento diagnostico.

A nanoelectronics-blood-based diagnostic biomarker for myalgic encephalomyelitis/chronic fatigue syndrome (ME/CFS)

R. Esfandyarpour, A. Kashi, M. Nemat-Gorgani, J. Wilhelmy, and R. W. Davis

PNAS first published April 29, 2019

https://www.pnas.org/content/early/2019/04/24/1901274116