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28 giugno 2018

Gli herpesvirus potrebbero avere un ruolo nella malattia di Alzheimer

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Numerosi Autori, sin dagli inizi degli anni ‘50, hanno ipotizzato che un agente infettivo potesse avere un ruolo nella patogenesi della malattia di Alzheimer con un’azione lenta di progressiva distruzione delle cellule neuronali piuttosto che la classica infezione acuta, comportandosi allo stesso modo della panencefalite sclerosante subacuta (SSPE) causata dal virus del morbillo. Tuttavia, a supporto di questa ipotesi non sono state prodotte prove definitive. Recenti risultati dimostrano che diverse classi di agenti infettivi possono stimolare l’aggregazione e la deposizione di beta-amiloide (Aβ) come parte di una risposta immunitaria innata anti-microbica intra-CNS. Questi agenti infettivi rivestiti con l’aggregato Aβ diventano incapaci di interagire con le superfici cellulari, ed in questo modo il processo infettivo verrebbe arrestato.
Utilizzando i dati di tre differenti “brain banks”, i ricercatori della Icahn School of Medicine del Mount Sinai sono riusciti a dimostrare un aumento della presenza dell’herpesvirus umano 6A (HHV-6A) e herpesvirus umano 7 (HHV-7) in soggetti con la malattia di Alzheimer rispetto ai controlli. Pertanto gli Autori ritengono che questo studio presenti nuove prove che collegano l’attività di specifici virus con la AD. Infatti, si può ipotizzare che il virus possa giocare un ruolo nelle reti genetiche regolatorie che si ritiene portino alla malattia. Questo risultato è stato reso possibile dalla profilazione molecolare completa di grandi coorti di pazienti, facilitando l’integrazione di diversi tipi di dati biomedici. Infine, questi risultati fanno supporre che, se i virus o altre infezioni hanno un ruolo nella malattia di Alzheimer, sarà possibile per i ricercatori trovare nuove terapie anti-virali o immunitarie per trattare o prevenire la malattia.

Multiscale Analysis of Independent Alzheimer’s Cohorts Finds Disruption of Molecular, Genetic, and Clinical Networks by Human Herpesvirus

Ben Readhead, Jean-Vianney Haure-Mirande, Cory C. Funk et al.

Neuron, 21 June 2018

https://www.cell.com/neuron/fulltext/S0896-6273(18)30421-5

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