Il passaggio dallo sviluppo all’applicazione per le nuove tecnologie è molto spesso breve e le applicazioni possono risultare illimitate per alcune invenzioni, con poca fantasia. Questo è quello che succede in Madagascar dove una collaborazione fra il new yorkese Stony Brook University’s Global Health Institute ed il University’s Centre ValBio and Vayu, Inc. si è servita della tecnologia dei droni per consentire il trasporto di campioni provenienti da villaggi rurali verso i laboratori centralizzati. I droni hanno effettuato il loro primo volo le ultime settimane di Luglio dimostrando con successo come le diagnosi delle varie malattie possono essere ora portate a compimento entro poche ore dal prelievo. L’applicazione di questa innovativa tecnologia a situazioni come quelle del Madagascar, dove il sistema di comunicazione stradale fra i vari centri abitati è particolarmente carente o completamente assente, è un passo in avanti per la comunità. Ad oggi i droni sono utilizzati in differenti paesi in via di sviluppo nel mondo per il trasporto di medicinali ed altri strumenti verso zone remote; i rappresentanti della Stony Brook affermano tuttavia che il loro sia stato il primo caso di aereo privo di pilota ad atterrare in villaggi remoti e ritornare rapidamente ad un laboratorio. Il Dr. Peter Small, Founding Director del Stony Brook’s Global Health Institute, ha dichiarato come “i voli da e verso i villaggi del distretto di Ifanadiana [nel Madagascar] sono l’inizio di una nuova era … e ciò non sarebbe stato possibile senza il supporto del governo e delle persone del Madagascar. In un simile contesto i droni troveranno presto innumerevoli applicazioni come accelerare la diagnosi della tubercolosi ed assicurare il trasporto dei vaccini.”
22 agosto 2016
I droni avvicinano i laboratori clinici del Madagascar ai villaggi più remoti
Drones used to improve healthcare delivery in Madagascar
Stony Brook Newsroom, Aug 2016
www.sb.cc.stonybrook.edu