Il rilascio dei biomarcatori associati alla necrosi del miocardio da parte dei miociti e del miocardio intatto è comunemente valutato nella diagnosi del possibile infarto acuto del miocardio; concentrazioni superiori al novantanovesimo centile sono infatti considerate rivelatrici di una necrosi dei miociti. Jack Marjot e colleghi rivelano in un recente articolo come questo valore di soglia sia effettivamente rappresentativo delle concentrazioni di miociti e della frazione di miocardio coinvolti. Utilizzando dei saggi altamente selettivi per la quantificazione della troponina T, della troponina I e della proteina C legante la miosina, i ricercatori hanno analizzato i cardiomiociti di topi adulti ed alcuni campioni di un miocardio umano. I risultati hanno dimostrato l’eccezionale sensibilità degli attuali saggi della troponina cardiaca, in grado d’identificare il rilascio da un singolo cardiomiocita in un campione ematico di 400 μL; i saggi hanno infatti individuato la necrosi in 40 mg di miocardio, equiparabile allo 0,015% della massa totale del cuore. E’ stato quindi dimostrato come i valori di soglia del novantanovesimo centile per la troponina cardiaca sono direttamente correlati alla massa del miocardio che va incontro a necrosi.
7 giugno 2017
La correlazione fra i valori di soglia della troponina cardiaca e la necrosi del miocardio
![535_Infarto miocardio](http://www.medicalsystems.it/wp-content/uploads/2017/06/535_Infarto-miocardio.jpg)
Quantifying the Release of Biomarkers of Myocardial Necrosis from Cardiac Myocytes and Intact Myocardium
Marjot J., Kaier T.E., Martin E.D. et al.
Clinical Chemistry, Apr 2017, 63, 5, 990-997
http://clinchem.aaccjnls.org/content/63/5/990