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21 luglio 2016

Le meccaniche di diffusione globale del sottotipo B del HIV-1

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Il virus dell’immunodeficienza acquisita umana venne individuato agli inizi degli anni “80. Le modalità di diffusione globale del sottotipo B del virus dell’immunodeficienza umana (HIV) di tipo 1 sono l’interessante soggetto di una recente pubblicazione della rivista Infection, Genetics and Evolution. Nel lavoro è discusso come il sottotipo B (tipologia dominante nelle Americhe, in Europa, Giappone ed Australia) sarebbe giunto nella parte occidentale dell’Europa in seguito agli scambi con il nord America, dove era arrivato dall’Africa, passando attraverso Haiti; mentre le regioni centrali ed orientali dell’Europa sarebbero rimaste protette durante le prime fasi della diffusione. E’ stata inoltre riscontrata una correlazione fra il profilo di diffusione della sottotipologia ed importanti eventi storici che hanno determinato notevoli alterazioni della distribuzione geopolitica; fra questi eventi storici hanno avuto un ruolo determinante sicuramente gli eventi che hanno fatto seguito alla seconda guerra mondiale, quali la creazione e la caduta della cortina di ferro ed i movimenti colonialistici europei. Lo studio dimostra quindi come la diffusione del HIV-1 sia direttamente relazionabile a fattori geopolitici che nell’ultimo mezzo secolo hanno forzato spostamenti all’interno dei confini europei; per questo i ricercatori suggeriscono l’uso globale delle norme per il controllo epidemico oltre che l’inserimento di fattori politici e socioeconomici per una lettura più accurata degli avvenimenti.

The global spread of HIV-1 subtype B epidemic

G. Magiorkinis et al.

Infection, Genetics and Evolution, Jun 2016

www.sciencedirect.com