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25 giugno 2018

L’impiego di biomarcatori ematici per la diagnosi dell’apnea ostruttiva nel sonno

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L’apnea ostruttiva del sonno (OSA) è una malattia con alta prevalenza, si stima possa interessare il 34% degli uomini ed il 17% delle donne, oltre 100 milioni di adulti in tutto il mondo. Sfortunatamente, meno del 30% dei pazienti, attualmente, valutati dal medico di medicina generale viene sottoposto a screening per OSA, con il risultato che fino al 90% delle persone con OSA rimanere senza una diagnosi o terapia. I pazienti con OSA non trattata hanno un rischio superiore di ipertensione arteriosa, malattie cardiovascolari, insufficienza cardiaca, ictus, obesità, diabete mellito, sonnolenza diurna, depressione etc. Al fine di superare questo grosso handicap e facilitare l’approccio diagnostico, gli Autori di questa pubblicazione hanno voluto ricercare una relazione tra OSA e alcuni biomarcatori presenti nel sangue ipotizzando che la combinazioni di particolari marcatori possa caratterizzare specificamente la OSA permettendo uno screening diagnostico semplificato ed affidabile allo stesso tempo. E’ stato effettuato uno studio prospettico multicentrico arruolando consecutivamente 264 soggetti maschi adulti con sospetta diagnosi clinica di OSA. Tutti i soggetti sono stati sottoposti a polisonnografia. È stato anche ottenuto un gruppo di controllo asintomatico. Sono stati determinati cinque biomarcatori: emoglobina glicata (HbA1c), proteina C-reattiva (CRP), acido urico, eritropoietina (EPO) e interleuchina-6 (IL-6).
Gli Autori hanno potuto così dimostrare che un aumento parallelo di emoglobina A1c (HbA1c), proteina C-reattiva (CRP) ed eritropoietina (EPO) indicava la presenza dell’apnea ostruttiva nel sonno in quel determinato paziente. Un altro obiettivo è stata la dimostrazione che questi biomarcatori ematici si sono dimostrati superiori alla Scala di Epworth per la valutazione della sonnolenza e ad altri metodi di screening attualmente utilizzati per la diagnosi, in particolare nei maschi non obesi. Questi marcatori hanno inoltre dimostrato di essere correlati alla gravità della malattia e possono essere di aiuto nel selezionare i pazienti per la diagnosi e il trattamento.

Use of blood biomarkers to screen for obstructive sleep apnea

Fleming WE, Holty JEC, Bogan RK, Hwang D, Ferouz-Colborn AS et al.

Nature and Science of Sleep, Vol. 10, 2018

https://www.dovepress.com/use-of-blood-biomarkers-to-screen-for-obstructive-sleep-apnea-peer-reviewed-article-NSS