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25 novembre 2015

I veri ostacoli allo sviluppo di una tecnologia sanitaria a basso costo

152_Farmaci economici

Ad Ottobre gli studiosi Kellermann e Desai hanno pubblicato un articolo che discuteva un argomento estremamente controverso: “Gli ostacoli allo sviluppo di una tecnologia sanitaria che porti ad una diminuzione delle spese. Il dilemma dell’inventore”. Come il titolo lascia intendere, gli autori spiegano perché lo sviluppo di un prodotto capace di migliorare la salute non sia sufficiente a favorirne la produzione; questo, ovviamente, a meno che il prodotto non sia in grado di portare un notevole ritorno economico rispetto all’investimento iniziale. Un esempio pratico è quello delle “associazioni di farmaci”. Sin dal 2003 è in vendita negli Stati Uniti una compressa per la prevenzione delle malattie cardiovascolari che contiene antiipertensivi, statina, aspirina e acido folico. Negli anni successivi sono state messe in commercio differenti versioni di queste associazioni e sono stati effettuati differenti studi sulle loro proprietà ed i loro effetti sull’organismo. I risultati di questi studi hanno dimostrato che il farmaco è ben tollerato dall’organismo ed efficace nella riduzione della pressione arteriosa e del livello di LDL-C. Benché l’associazione possa apportare dei benefici alla salute, le persone negli Stati Uniti non lo sapranno a breve. Questo perché il prezzo delle compresse è così basso se paragonato al costo della sperimentazione clinica necessaria per ottenere l’approvazione della FDA per la commercializzazione, che il prodotto in sé non risulta “attraente” per gli investitori. Nel 2013 questa notizia ha portato la RAND Health Corporation ad interrogare i leader e gli esperti in materia per chiarire come gli sviluppatori di prodotti e gli investitori favoriscono alcuni prodotti rispetto ad altri. Questi hanno risposto che i rischi ed i costi di un’approvazione governativa sono così elevati che gli investitori preferiscono tecnologie che probabilmente verranno approvate, che sono largamente e regolarmente utilizzate e possono portare utili elevati. Ciò spiegherebbe perché le varianti brevettabili di un farmaco per una malattia cronica sono più attraenti per gli investitori di un nuovo antibiotico che sarebbe somministrato ad un piccolo gruppo di pazienti per un breve periodo.

Obstacles to developing cost-lowering health technology

A.L. Kellermann, N.R. Desai

Journal of the American Medical Association, Oct 2015, 314, 14

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