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30 aprile 2018

Il deficit di Vitamina D è legato ad un rischio maggiore di diabete mellito

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Uno studio epidemiologico condotto dal Prof. Cedric F. Garland e dal Suo gruppo che lavorano presso la University of California San Diego School of Medicine in collaborazione con il Department of Preventive Medicine della Seoul National University College of Medicine della Corea del Sud, suggerisce che le persone con deficit di vitamina D possono avere un rischio maggiore di sviluppare il diabete. Precedenti pubblicazioni avevano segnalato che una concentrazione più elevata nel plasma di 25-idrossivitamina D è associata ad un rischio inferiore di diabete mellito di tipo 2. Tuttavia, sono stati registrati risultati discordanti e non sono disponibili dati adeguati basati su una coorte per la fascia alta dell’intervallo normale, superiore a circa 32 ng / ml o 80 nmol / L.
In questa occasione lo studio è stato condotto su 903 adulti non affetti da diabete o pre-diabete effettuata nel corso di una valutazione effettuata tra il 1997-1999. Sono state determinate in quella occasione le concentrazioni plasmatiche di 25 (OH) D, la glicemia a digiuno e il test di tolleranza al glucosio per via orale. L’età media era di 74 anni. Il follow-up è stato portato avanti sino al 2009. Sono stati registrati 47 casi di diabete e 337 casi di pre-diabete. Concentrazioni più elevate di 25 (OH) D (> 30 ng / ml) erano associate ad un rapporto di rischio (HR) inferiori per il diabete: 30-39 ng / ml o 75-98 nmol / L: HR = 0,31, IC 95% = 0,14- 0,70; per 40-49 ng / ml o 100-122 nmol / L: HR = 0,29, CI = 0,12-0,68; per> 50 ng / ml o 125 nmol / L: HR = 0,19, CI = 0,06-0,56. Era presente un rapporto inverso dose-risposta tra la concentrazione di 25 (OH) D e il rischio di diabete con una p tendente a 0,005. Le concentrazioni di 25 (OH) D erano associate più debolmente, ed inversamente, al rischio di pre-diabete, e la tendenza non era significativa. Gli Autori concludono che sebbene siano necessarie ulteriori ricerche sul fatto che elevate concentrazioni di 25 (OH) D possa prevenire il diabete di tipo 2 o la transizione dal prediabete al diabete, questo studio, e le ricerche precedenti, indicano che esiste una forte associazione.

Plasma 25-hydroxyvitamin D concentration and risk of type 2 diabetes and pre-diabetes: 12-year cohort study

Sue K. Park, Cedric F. Garland, Edward D. Gorham et al.

PLOS One April 19, 2018

http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0193070

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