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5 dicembre 2016

I lattanti, esposti al viruz Ziga nel periodo prenatale, possono sviluppare la microcefalia dopo la nascita

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L’infezione congenita da virus Zika può causare la microcefalia e anomalie cerebrali gravi. La ricerca continua ha permesso di aggiungere sempre maggiori informazioni sulla sindrome clinica associata, il fenotipo si sta espandendo e comprende condizioni meno gravi quali le anomalie del cervello senza la microcefalia congenita.
Questo lavoro raccoglie una serie di 13 lattanti che, sebbene alla nascita avessero una normale dimensione della testa, le indagini con l’impiego della diagnostica per immagini, la valutazione neurologica, oculistica, ortopedica ed audiometrica hanno portato alla diagnosi di infezione congenita da virus Zika.
Il follow-up di questi lattanti ha dimostrato che, per la maggior parte, si è registrata una decelerazione della crescita della testa sino alla microcefalia con la comparsa di importanti sequele neurologiche.
In conclusione la microcefalia potrebbe non essere evidente alla nascita, ma può svilupparsi dopo la nascita nei neonati che già presentano anomalie cerebrali. I risultati di questo lavoro sottolineano l’importanza dell’impiego precoce della diagnostica per immagini per i neonati esposti al virus Zika in fase prenatale.

Description of 13 Infants Born During October 2015–January 2016 With Congenital Zika Virus Infection Without Microcephaly at Birth — Brazil

Vanessa van der Linden, André Pessoa, William Dobyns, A. James Barkovich et al.

Morbidity and Mortality Weekly Report, Early Release / Vol. 65 November 22, 2016

http://www.cdc.gov/

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