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19 agosto 2015

Ultimi aggiornamenti sulle tecniche per la procreazione medicalmente assistita (PMA) da parte del Ministero della Salute

Il ministro della Salute Lorenzin ha firmato il decreto per l’aggiornamento delle linee guida della legge 40/2014 definite nel 2008; le modifiche sono state decise per cercare di tenere il passo con l’evoluzione tecnico-scientifica del settore e della normativa europea sulla qualità e sicurezza delle cellule umane. In particolare, le nuove linee guida prevedono indicazioni cliniche per l’accesso alle tecniche di PMA di tipo eterologo,  un’analisi clinica del rapporto benefici-rischi durante il trattamento (complicanze ostetriche, ricadute neonatologiche, potenziali rischi per la salute della donna e del neonato, considerazioni per le coppie siero discordanti etc), avvertenze per eventuali “egg sharing” e “sperm sharing”. Il Consiglio Superiore della Sanità si occupa ora del controllo sull’età dei donatori e sulla quantità di donazioni possibili per i singoli individui, per evitare il rischio di eventuali relazioni tra inconsapevoli sorelle e fratelli. Va tenuto conto anche del fatto che l’inserimento della PMA eterologa nei Livelli Essenziali di Assistenza aiuterà a normalizzare il sistema tariffario che al momento le diverse regioni impongono per il trattamento.