Alcuni ricercatori hanno ipotizzato ed argomentato in una recente pubblicazione l’effettiva esistenza di una connessione fra sostanze chimiche interferenti con il sistema endocrino (EDC) e la formazione di carcinomi ginecologici endocrino-dipendenti. Qualsiasi sostanza chimica di tipo ormonale presente comunemente nei vari ambienti ed in grado di apportare alterazioni al sistema endocrino umano o animale è da considerarsi un potenziale EDC; al giorno d’oggi sono conosciuti oltre 700 agenti chimici con caratteristiche potenzialmente associabili agli EDC. Negli ultimi anni è cresciuto un grande interesse sugli effetti che un’esposizione cronica a questi EDC può avere nello sviluppo di patologie dell’apparato riproduttivo; è stata così ipotizzata una loro compartecipazione nello sviluppo dei carcinomi genitali ed ovarici (es. il Bisfenolo A ha effetti carcinogenici sia sul DNA che nella mammella). E’ stata riscontrata, tuttavia, una notevole difficoltà nell’identificare ed associare le modalità di azione degli EDC dai lavori riportati in letteratura; ciò ha reso più arduo riuscire a distinguere anche gli effetti diretti delle singole molecole xenoestrogeniche nei meccanismi di carcinogenesi. Per questa ragione i ricercatori hanno concluso sottolineando come sarebbe di grande interesse verificare tutte le connessioni identificate con le ipotesi da loro sostenute conducendo degli studi in vivo. Gli EDC potrebbero essere infatti identificati ed eliminati dal mercato generale come misura sanitaria precauzionale nel caso in cui le presupposte ipotesi fossero confermate.
23 giugno 2016
Valutazione sulla potenziale compartecipazione sostanze chimiche interferenti con il sistema endocrino (EDC) nei carcinomi ginecologici endocrino-dipendenti
Possible relationship between endocrine disrupting chemicals and hormone dependent gynecologic cancers
S. Dogan, T. Simsek
Medical hypothesis, Jul 2016, 92, 84-87
www.sciencedirect.com