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23 aprile 2018

Livelli serici di semaforina3A nei pazienti con Artrite Reumatoide e parametri di laboratorio

754_Semaforina

Le semaforine prendono il nome dalla parola inglese “Semaphore”, che ha origine dal greco, che significa “portatore di segni”, infatti svolgono un ruolo di molecole segnale e sono coinvolte, in particolare, nella differenziazione neuronale a livello embrionale, agendo come chemiorepulsore o chemiotattiche (a seconda del recettore espresso nella cellula nervosa o dei secondi messaggeri che intervengono nel processo) del cono di crescita assonico, guidando così la formazione dei collegamenti interneuronali. I principali recettori per le semaforine sono le plexine, che hanno ruoli definiti nella regolazione delle GTPasi della famiglia Rho. Gli Autori di questo articolo hanno determinato l’espressione della Semaforina3A (Sema3A) nei pazienti con artrite reumatoide (RA), e analizzato la correlazione tra concentrazioni seriche di Sema3A e patogenesi della RA valutando l’associazione tra il livello nel siero e le caratteristiche cliniche e di laboratorio dell’AR. I risultati dello studio hanno messo in evidenza che le concentrazioni di Sema3A nel siero di 130 pazienti con AR era significativamente più elevate di quelle di 150 controlli e 215 pazienti con altre malattie reumatiche (P <0,05). In accordo con il livello serico, il livello di mRNA di Sema3A era anche più alto nei pazienti affetti da RA rispetto ai controlli (P <0,01). Il livello serico di Sema3A era correlato con la conta delle piastrine (r=0,229), VES (r=0,172), RF (r=0,230), IgM (r=0,254) e punteggio Sharp (r=0,254) e densità minerale ossea (BMD) della colonna lombare (r = 0,263). Anche le concentrazioni nel siero della Sema3A era fondamentalmente più elevata nei gruppi AKA-, APF-, anti-CCP-positivi rispetto ai gruppi negativi (P <0,05). La curva ROC ha mostrato che il valore di cutoff diagnostico ottimale per Sema3A era 10.881 ng/ml. I livelli positivi di RF e anticorpi (anti-CCP, APF, AKA e GPI) erano significativamente più elevati nel gruppo Sema3A positivo. In sintesi, l'espressione della Sema3A è significativamente elevata nei pazienti con AR. Il livello serico della Sema3A è correlato positivamente con fattori infiammatori (inclusi la VES, IgM e RF) ed è associato alla produzione di auto-anticorpi e alla distruzione ossea.

Expression of circulating Semaphorin3A and its association with inflammation and bone destruction in rheumatoid arthritis

Hui Gao, Xiao-xu Ma, Qian Guo et al.

Clinical Rheumatology. 10.1007/s10067-018-4070-x.

https://www.researchgate.net/publication/324523978_Expression_of_circulating_Semaphorin3A_and_its_association_with_inflammation_and_bone_destruction_in_rheumatoid_arthritis