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9 luglio 2015

Sarà possibile predire lo sviluppo futuro del diabete mellito con un semplice prelievo di sangue

I ricercatori dell’Institute of Molecular Health Sciences e il Swiss Federal Institute of Technology di Zurigohanno individuato un biomarcatore per diagnosticare precocemente la morte delle cellule β pancreatiche causata dal processo autoimmune che determina il diabete mellito di tio 1 (T1D). Premesso che i microRNA svolgono un ruolo cruciale nella regolazione della crescita e differenziazione cellulare si è visto che i topi con una delezione genetica del miR-375 hanno un controllo glicemico insufficiente a causa della riduzione delle cellule β. La ri-espressione selettiva di miR-375 è capace di correggere queste alterazioni. Sulla base di questo i ricercatori hanno analizzato il contributo delle cellule β alla concentrazione totale plasmatica di miR-375. Hanno così dimostrato che solo una piccolissima parte (circa 1%) origina dalle cellule β pancreatiche mentre la distruzione delle cellule β determina un notevole incremento dei livelli circolanti. Questi dati sono supportati anche dal fatto che i pazienti con diabete mellito di tipo 1 (T1D) hanno delle concentrazioni plasmatiche di miR-375 più elevate rispetto ai pazienti con diabete mellito della maturità nell’adolescente (MODY) ed a quelli affetti da diabete di tipo 2 (T2D).

miR-375 gene dosage in pancreatic β-cells: implications for regulation of β-cell

Latreille M, Herrmanns K, Renwick N, Tuschl T, Malecki MT, McCarthy MI, Owen

J Mol Med (Berl). 2015 May 28