Le informazioni contenute in questo sito sono destinate in via esclusiva agli operatori professionali della sanità in conformità all'art. 21 del D.Lgs. 24 febbraio 1997, n. 46 s.m.i e alle Linee Guida del Ministero della Salute del 17 febbraio 2010 e successivo aggiornamento del 18 marzo 2013. AccettoMaggiori informazioni

7 febbraio 2020

Un nuovo studio suggerisce che è consigliabile iniziare lo screening del carcinoma colon-rettale già nella fascia 45-49 anni di età

1199_Screening K colon

I tassi di incidenza del carcinoma del colon-retto ad esordio precoce (EOCRC) sono in aumento e sussistono controversie sul fatto che lo screening a rischio medio debba iniziare a 45 o 50 anni. Nel 2018, l’American Cancer Society ha raccomandato che lo screening a rischio medio inizi a 45 anni di età. Altri raccomandano lo screening a 50 anni, anche se la US Multi-Society Task Force on Colorectal Cancer raccomanda lo screening di soggetti afroamericani all’età di 45 anni a causa di una maggiore incidenza, mortalità e malattia ad esordio precoce. I tassi di incidenza osservati nei registri Surveillance, Epidemiology, and End Results (SEER) possono sottostimare il numero dei casi di carcinoma del colon-retto in soggetti di età inferiore ai 50 anni rispetto a quelli di età superiore ai 50 anni poiché lo screening a rischio medio non viene generalmente eseguito per rilevare i casi preclinici di cancro del colon-retto. L’individuazione del notevole aumento dell’incidenza di casi di carcinoma del colon-retto in fase invasiva (oltre che il situ) da 49 a 50 anni di età sarebbe coerente con alti tassi di tumori preesistenti e inosservati nei pazienti più giovani nei quali, successivamente, viene posta la diagnosi di carcinoma del colon-retto dopo essere stati sottoposti a screening a 50 anni
Pertanto gli Autori di questo studio hanno voluto valutare l’impatto preclinico del carcinoma del colon-retto analizzandone l’incidenza con incrementi di età di 1 anno (e non di cinque anni come fatto precedentemente), concentrandosi nel periodo tra i 49 e i 50 anni, utilizzando i dati dei registri SEER 18, che rappresentano il 28% della popolazione americana. Sono stati analizzati un totale di 170.434 casi di carcinoma del colon-retto tra 165 160 pazienti, rilevando veloci incrementi nell’incidenza del carcinoma del colon-retto nei registri SEER 18 dai 49 ai 50 anni. Questi aumenti di incidenza ripida tra i 49 e i 50 anni di età sono coerenti con i tumori del colon-retto precedentemente non rilevati, diagnosticati successivamente con lo screening a 50 anni. Gli Autori concludono che è consigliabile l’inizio dello screening del carcinoma colon-rettale prima dei 50 anni perché la maggior parte dei tumori del colon-retto, ricordiamo che impiegano diversi anni per crescere, che poi vengono diagnosticati nei cinquantenni nel corso dello screening, rappresenta la fase avanzata di un processo patologico che è iniziato anni prima, ovvero tra i 45 e i 49 anni e che al momento sfuggono alla diagnosi precoce.

Trends in Incidence of Early-Onset Colorectal Cancer in the United States Among Those Approaching Screening Age

Wesal H. Abualkhair, Meijiao Zhou, Dennis Ahnen, et al

JAMA Netw Open. 2020;3(1):e1920407.

https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2759846

Articoli correlati