Un gruppo di ricercatori ha recentemente rivelato sul Journal of American Medical Association (JAMA) Neurology di aver identificato alcuni biomarcatori ematici che permettono la diagnosi di un trauma cranico leggero o moderato (MMTBI), di lesioni intracraniche traumatiche su tomografia computerizzata (CT) del cranio e di predire la necessità di un intervento neurochirurgico. I due marcatori in questione, la proteina fibrillare acida della glia (GFAP) e l’ubiquitina idrolasi L1 carbossi-terminale (UCH-L1), sono già state oggetto di attenzione per la loro potenziale utilità clinica; fino ad ora tuttavia non era nota la loro accuratezza diagnostica a lungo termine. I ricercatori hanno potuto verificare l’efficacia dei due biomarcatori con uno studio di coorte prospettico su pazienti adulti visitati presso il Trauma Center di I livello di Glasgow; l’analisi di 1831 campioni ematici, prelevati da 584 pazienti in un arco di tempo di una settimana, ha rivelato la presenza di profili temporali distinti per i due marcatori. In generale il GFAP ha dimostrato migliori risultati rispetto alla UCH-L1 durante lo svolgimento di tutte le diagnosi; la combinazione dei due biomarcatori si è dimostrata vantaggiosa esclusivamente in un numero di situazioni non statisticamente significative. In conclusione il GFAP è risultato in grado d’identificare consistentemente le MMTBI, le lesioni intracraniche traumatiche su CT e predire l’intervento neurochirurgico entro un periodo di 7 giorni dal trauma; d’altro canto il vantaggio della UCH-L1 sembra essere ristretto alle prime fasi dopo il trauma.
22 aprile 2016
Studio di coorte per l’analisi delle potenzialità della GFAP e della UCH-L1 come biomarcatori per i traumi cranici
Time course and diagnostic accuracy of glial and neuronal blood biomarkers GFAP and UCH-L1 in a large cohort of trauma patients with and without mild traumatic brain injury
L. Papa, G.M. Brophy, R.D. Welch, L.M. Lewis, C.F. Braga, C.N. Tan, N.J. Ameli, M.A. Lopez, C.A. Haeussier, D.I.M. Giordano, S. Silvestri, P. Giordano, K.D. Weber, C. Hill-Pryor, D.C. Hack
JAMA Neurology, Mar 2016
www.archneur.jamanetwork.com