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14 marzo 2016

Le difficoltà dei laboratori clinici nell’identificare l’epatite C

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L’identificazione di un’infezione provocata dall’Hepatitis C virus (HCV) rimane una sfida per il laboratorio clinico ancora oggi, per questo l’uso corretto e la conoscenza di tutta la strumentazione disponibile sono alla base di un’appropriata procedura diagnostica. L’algoritmo di testing per l’infezione da HCV è infatti in continua evoluzione e perfezionamento anche se non sufficientemente integrato nella prassi di laboratorio. Come conseguenza si calcola che su quattro milioni di cittadini americani infettati dal HCV, solo a metà di loro è stata diagnosticata la patologia; circa il 20% degli individui infetti svilupperanno poi delle complicazioni mortali (ad es.: cirrosi e carcinoma epatico). Momentaneamente il metodo preferito per la diagnosi dell’infezione da HCV è basato sullo screening degli anticorpi; tuttavia la maggior parte dei laboratori di microbiologia non effettuano una titolazione virale reflex quantitativa del HCV sui risultati anti-HCV positivi. Inoltre una procedura sviluppata in due fasi separate comporta un ritardo nella diagnosi dell’infezione cronica da HCV e delle mancate opportunità per un trattamento immediato. Fra le altre metodologie da considerare ci sono anche quella point-of-care (POC), tramite l’uso di sangue intero capillare prelevato dal dito o con prelievo venoso, e l’analisi delle differenze nei genotipi del HCV. E’ importante essere a conoscenza del corretto algoritmo di testing da applicare al paziente a seconda della situazione per poter individuare la potenziale infezione da HCV, oltre alle limitazioni e gli aggiornamenti della metodica a livello nazionale; questo perché, come scrive Tara Vijayan, “gli interventi mirati … possono aiutare a migliorare l’identificazione dei casi, iniziare un trattamento precoce ed infine ridurre i costi della struttura sanitaria”.

Hepatitis C: challenges and opportunities in the laboratory diagnosis of infection

T. Vijayan, J.D. Klausner

Medical Laboratory Observer, Feb 2016

www.mlo-online.com

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