Sperimentazione sulla determinazione non invasiva del glucosio nel diabete mellito

Guidato dal Dottor Edward Chao, Docente presso la School University of California, San Diego con la partecipazione del UCSD Altman Clinical and Translational Research Institute e la UCSD che accetteranno i pazienti, è recentemente partita una sperimentazione clinica (ENGAGE) con l’obiettivo di valutare la determinazione non invasiva del glucosio del sudore dei pazienti con diabete mellito. Verranno messe a confronto le letture di un sensore per il glucosio nel sudore, senza l’impiego di un ago, con le misurazioni ottenute impiegando gli attuali glucometri. Le determinazioni verranno fatte a digiuno ed in fase post-prandiale. Verranno arruolati gli individui con una diagnosi definita di diabete mellito, di qualsiasi tipo, caratterizzata da un glucosio plasmatico a digiuno (FPG)> 126 mg / dL, o un valore di emoglobina A1c (HbA1c)> 6,5%. Tutti i partecipanti dovranno essere in condizioni di fornire un consenso informato alla sperimentazione. I partecipanti dovranno avere un’età compresa tra 18 e 60 anni. Iniziato il 1 aprile 2018 si stima che venga completato nel giugno 2019. I ricercatori sperano in questo modo di venire incontro alla necessità, insoddisfatta, di un dispositivo di monitoraggio della glicemia non invasivo. I nanoingegneri della UCSD hanno sviluppato un sensore flessibile e ultrasottile aderente alla cute, simile a un tatuaggio temporaneo. Il glucosio del sudore è correlato alla glicemia. Questo studio proposto sarebbe il primo a esaminare questo sensore di glucosio senza ago per misurare il glucosio nel sudore endogeno in soggetti con DM e servirebbe come base per lo sviluppo futuro di un sensore continuo non invasivo.