Le informazioni contenute in questo sito sono destinate in via esclusiva agli operatori professionali della sanità in conformità all'art. 21 del D.Lgs. 24 febbraio 1997, n. 46 s.m.i e alle Linee Guida del Ministero della Salute del 17 febbraio 2010 e successivo aggiornamento del 18 marzo 2013. AccettoMaggiori informazioni

8 marzo 2019

Le alterazioni genetiche del carcinoma pancreatico possono essere il bersaglio di farmaci specifici oppure essere utilizzate come biomarcatori

971_Pancreas

L’adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC) è considerato, al momento, una delle maggiori cause di morte per cancro a livello mondiale. Annualmente muoiono più di 300.000 persone a causa di questa patologia ed il numero continua ad aumentare di anno in anno per le difficoltà nel porre la diagnosi precocemente; nella maggior parte dei casi, infatti, il tumore viene individuato quando ormai non è più operabile. Tutto questo si traduce nel fatto che il tasso di sopravvivenza a cinque anni è inferiore al 9%. Allo scopo di migliorare questa prospettiva, Aatur Singhi, M.D., Ph.D., surgical pathologist alla UPMC ed assistant professor of pathology alla Pitt insieme altri ricercatori dell’UPMC e della University of Pittsburgh School of Medicine hanno cercato dei marcatori genetici, nel più grande studio di questo genere, che potessero essere usati per definire il profilo molecolare del tumore di ciascun paziente. Questo potrebbe aiutare a determinare le migliori opzioni terapeutiche del caso specifico. Gli Autori hanno eseguito analisi mirate del profilo genomico di 3.594 campioni di PDAC da una coorte internazionale. Inoltre è stato determinato il Tumor mutation burden (TMB) ed la microsatellite instability (MSI). I risultati hanno dimostrato che il KRAS, TP53, CDKN2A e SMAD4 erano i geni più frequentemente modificati nei tessuti del PDAC. Sono state trovate mutazioni KRAS nell’88% dei campioni. Nel 17% dei casi, c’era un “segnalatore” genetico che indicava che il tumore doveva essere suscettibile ai farmaci chemioterapici esistenti. I ricercatori hanno anche trovato prove a sostegno di geni ereditabili, inclusi alcuni nella famiglia BRCA associata al cancro della mammella, che possono predisporre intere famiglie al carcinoma pancreatico. In sintesi questo studio apre la strada ad una nuova strategia dove è possibile distribuire i pazienti affetti da PDAC tra diverse opzioni di trattamento.

Real-time Targeted Genome Profile Analysis of Pancreatic Ductal Adenocarcinomas Identifies Genetic Alterations that Might be Targeted with Existing Drugs or Used as Biomarkers

Aatur D. Singhi,Ben George, Joel R. Greenbowe ....... & Nathan Bahary

Gastroenterology in press

https://www.gastrojournal.org/article/S0016-5085(19)32505-3/fulltext