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21 agosto 2019

La linea guida della Endocrine Society per la prevenzione primaria della malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD) e del diabete mellito di tipo 2 (T2DM) nei soggetti a rischio metabolico

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L’Endocrine Society, allo scopo sviluppare linee guida strettamente legate alla pratica clinica per la prevenzione primaria della malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD) e del diabete mellito di tipo 2 (T2DM) nei soggetti a rischio metabolico per lo sviluppo di queste condizioni, ha diffuso un documento, che è scaricabile in formato .pdf dal sito sotto riportato, dove vengono illustrati gli orientamenti, sulla base delle evidenze scientifiche, che vengono raccomandati. In sintesi, tutti gli operatori sanitari dovrebbero, regolarmente, sottoporre a screening le persone a rischio metabolico (a maggior rischio per ASCVD e T2DM) con la misurazione della pressione arteriosa, della circonferenza della vita, del profilo lipidico a digiuno e della glicemia. Gli individui identificati a rischio metabolico, dovrebbero sottoporsi a una valutazione del rischio globale a 10 anni per ASCVD o malattia coronarica per determinare gli obiettivi della terapia per la riduzione della apolipoproteina B – contenente lipoproteine. L’ipertensione deve essere trattata secondo gli obiettivi indicati in questa linea guida. Le persone con prediabete dovrebbero essere sottoposte a controlli almeno una volta all’anno per valutare la progressione verso il diabete ed indirizzate a programmi di consulenza comportamentale sulla dieta intensiva e sull’attività fisica. Per la prevenzione primaria della ASCVD e del T2DM, il Writing Committee raccomanda che la gestione dello stile di vita sia la prima priorità. I programmi comportamentali dovrebbero includere una dieta sana per il cuore e una restrizione dell’introduzione di sodio, nonché uno stile di vita attivo con passeggiata quotidiana, riduzione della sedentarietà e un programma definito di attività fisica, se appropriato. Gli individui sovrappeso dovrebbero porsi come obiettivo la perdita del ≥5% del peso corporeo iniziale, nel primo anno. I cambiamenti del comportamento dovrebbero essere supportati da un programma globale guidato da personale qualificato e dal medico di medicina generale. La terapia farmacologica e medica può essere utilizzata in aggiunta alle modificazioni dello stile di vita quando gli obiettivi raccomandati non vengono raggiunti.

Primary Prevention of ASCVD and T2DM in Patients at Metabolic Risk: An Endocrine Society Clinical Practice Guideline

James L Rosenzweig, George L Bakris, Lars F Berglund, Marie-France Hivert et al.

The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, Volume 104, Issue 9, September 2019, Pages 3939–3985

https://academic.oup.com/jcem/article/104/9/3939/5540926

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