Le informazioni contenute in questo sito sono destinate in via esclusiva agli operatori professionali della sanità in conformità all'art. 21 del D.Lgs. 24 febbraio 1997, n. 46 s.m.i e alle Linee Guida del Ministero della Salute del 17 febbraio 2010 e successivo aggiornamento del 18 marzo 2013. AccettoMaggiori informazioni

14 dicembre 2017

La FDA ha lanciato un allarme segnalando che la biotina può interferire in modo significativo con alcuni test di laboratorio

666_FDA_Biotina

La FDA ha lanciato un allarme per il pubblico, gli operatori sanitari ed il personale di laboratorio segnalando che la biotina può interferire in modo significativo con alcuni test di laboratorio e causare risultati errati dei test che potrebbero non essere rilevati. La biotina nel sangue o altri campioni prelevati in pazienti che hanno alti livelli di biotina, legata all’assunzione di integratori alimentari, può causare risultati non corretti di determinazioni di laboratorio clinicamente importanti. La FDA ha registrato un aumento del numero delle segnalazioni di eventi avversi, incluso un decesso, correlato all’interferenza della biotina con le determinazioni di laboratorio.
Ad esempio, un risultato falsamente basso della troponina può portare ad una mancata diagnosi di infarto del miocardio, con implicazioni cliniche potenzialmente gravi. Molti integratori alimentari commercializzati per il trattamento dei capelli, la cute e le unghie contengono livelli di biotina fino a 650 volte l’assunzione giornaliera raccomandata per la biotina. L’articolo riporta una serie di raccomandazioni per gli operatori sanitari e per i consumatori. Per il personale del laboratorio vengono fornite le seguenti raccomandazioni.
Se si usano saggi con tecnologia che impiega la biotina, poiché è difficile identificare campioni che contengono biotina, è importante parlare con gli operatori sanitari ed i pazienti per individuare eventuali assunzioni e quindi evitare risultati errati delle determinazioni.
Prima del prelievo del campione biologico, domandare se il paziente sta assumendo biotina.
Informare e formare gli operatori sanitari sull’interferenza della biotina con alcuni test di laboratorio utilizzati. Considerare che la dose giornaliera raccomandata per la biotina è 0,03 mg e questi livelli di biotina non provocano in genere interferenze significative. Tuttavia, i prodotti commercializzati per la cura dei capelli, della cute e delle unghie possono contenere sino a 20 mg di biotina ed i medici possono raccomandare sino a 300 mg di biotina al giorno per condizioni come la sclerosi multipla. Va tenuto conto infine che, al momento, non si ha conoscenza del tempo di clearance della biotina nei casi citati.

Biotin (Vitamin B7): Safety Communication - May Interfere with Lab Tests

FDA - Safety Communication - 11/28/2017

https://www.fda.gov/Safety/MedWatch/SafetyInformation/SafetyAlertsforHumanMedicalProducts/ucm586641.htm