Elbehidy e colleghi hanno recentemente studiato il possibile collegamento fra i frammenti di miRNA e l’asma nei bambini. Ad oggi non è ancora chiaro quali meccanismi a livello molecolare siano alla base di questa patologia infiammatoria cronica delle vie respiratorie così comune; è opinione generale, tuttavia, che una combinazione di fattori genetici ed ambientali possa essere responsabile. Per questa ragione i ricercatori hanno deciso di valutare quale ruolo il miRNA ricopre nello sviluppo della patologia poiché è noto che questi frammenti di RNA noncodificante esercitano degli effetti notevoli sulla funzione immunologica dell’organismo; in particolare la loro attenzione si è focalizzata sulle potenzialità derivanti dall’uso del livello di miRNA-21 serico come biomarcatore nell’asma infantile (con e senza una terapia con inalatori corticosteroidi (ICS) e resistenza steroidea (SR)), il loro possibile contributo nella condizione della patologia, il bersaglio molecolare interleuchina-12(IL-12) p35 e nella risposta alla terapia. Lo studio è stato condotto su un gruppo composto da bambini asmatici senza ICS, altri con sensibilità steroidea (SS), altri con SR ed alcuni sani; l’analisi dei risultati ha evidenziato, fra tutti i dati importanti rilevati, dei livelli di miRNA-21 significativamente maggiori nei bambini asmatici che nel gruppo di riferimento. Il lavoro suggerisce quindi un potenziale ed efficace uso del miRNA-21 serico nei bambini asmatici come strumento diagnostico e di valutazione per la risposta terapeutica vista la sua stabilità e la semplicità nell’individuarlo.
4 marzo 2016
Identificato un biomarcatore per la diagnosi e la risposta alla terapia nei bambini asmatici
MicroRNA-21 as a novel biomarker in diagnosis and response to therapy in asthmatic children
R.M. Elbehidy, D.M. Youssef, A.S. El-Shal, S.M. Shalaby, H.S. Sherbiny, L.M. Sherief, N.E. Akeel
Molecular Immunology, Mar 2016, 71, 107-114
www.sciencedirect.com