Nuove sonde di dimensioni nanoscopiche e basate sulla struttura dei lipidi sono state recentemente impiegate nell’isolamento magnetico di vescicole extracellulari (EV), come gli esosomi o i corpi apoptotici. E’ stato infatti scoperto come queste EV, considerate inutili in passato, ricoprono invece un ruolo di notevole importanza nei processi di comunicazione intercellulare e di molte malattie, regolando nelle metastasi la risposta immunitaria tumorale o la formazione della nicchia pre-metastatica. L’importanza di questa ricerca deriva quindi dal fatto che l’isolamento delle EV di dimensione nanoscopica potrebbe fornire una maggiore comprensione dei loro effettivi ruoli nei processi biologici e nel loro impiego clinico. La tecnica d’identificazione delle EV è divisa in differenti stadi: in un primo momento viene effettuato un labelling del doppio strato lipidico con la DSPE-PEG (1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfetanolammina-polietilenglicole); in un secondo tempo le nano EV marcate possono essere raccolte selettivamente tramite l’utilizzo di nanoparticelle magnetiche ricoperte di NeutrAvidin, così da permetterne una successiva e facile estrazione per la determinazione. Il sistema, denominato LNP o Lipid Nanoprobe, è già stato impiegato con successo dai ricercatori per l’identificazione dei codoni 12 e 13 del gene KRAS e gli esomi 19 e 21 dell’EGFR nei campioni di alcuni pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule. La tecnica ha inoltre dimostrato di poter fornire dei risultati già nei primi 15 minuti, con un’elevata flessibilità, facilità di trasporto e d’impiego nelle varie analisi delle proteine, del DNA o dell’RNA; per questa ragione, una volta che la tecnica verrà validata con uno studio più grande, gli autori sono fiduciosi del suo impiego nella maggior parte dei tumori solidi, responsabili per circa il novanta percento dei decessi per carcinoma.
8 maggio 2017
Nanoparticelle per l’estrazione selettiva delle vescicole extracellulari
Rapid magnetic isolation of extracellular vesicles via lipid-based nanoprobes
Wan Y., Cheng G., Liu Xin et al.
Nature Biomedical Engineering, Apr 2017
https://www.nature.com/articles/s41551-017-0058