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19 luglio 2018

Le Linee Guida per la diagnosi ed il trattamento dell’Aspergillosi

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L’aspergillosi dovuta ad Aspergillus fumigatus ed altre specie, può dare la aspergillosi bronco-polmonare allergica, può rimanere come saprofita nelle vie aeree senza risultare patogeno, oppure evolvere in malattia polmonare invasiva con disseminazione ematogena a virtualmente tutti i tessuti ed organi. La forma aggressiva si verifica solo in corso di terapia immunosoppressiva con steroidi, CyA, e di AIDS o altre immunodeficienze, in particolare in pazienti neutropenici: le leucemie e linfomi in trattamento, e i pazienti trapiantati in terapia immunosoppressiva rappresentano le condizioni in cui più frequentemente si verifica l’infezione. Il fungo è ubiquitario, soprattutto nei suoli ricchi di detriti organici: lavori di dissodamento del terreno, costruzioni, vento, disperdono le spore che vengono inalate. La European Society for Clinical Microbiology and Infectious Diseases, la European Confederation of Medical Mycology e la European Respiratory Society Joint Clinical Guidelines hanno lavorato insieme per stendere un documento congiunto contenente le raccomandazioni, sulla base delle evidenze cliniche, per la diagnosi e la gestione dell’aspergillosi. Il risultato del loro lavoro è stato pubblicato nella rivista Clinical Microbiology and Infection di quest’anno. Queste Società scientifiche, per la diagnosi di infezione da aspergillo, raccomandano fortemente la microscopia diretta, preferibilmente con l’uso di sbiancanti ottici (capaci di modificare la lunghezza d’onda dei raggi UV), l’istopatologia e la coltura. Inoltre raccomandano con forza la tomografia computerizzata del torace e la broncoscopia con lavaggio broncoalveolare (BAL) in tutti i pazienti con sospetto di aspergillosi invasiva polmonare (IA). Le determinazioni del galattomannano del siero e del BAL sono raccomandate come marcatori per la diagnosi di IA. La PCR deve essere considerata in combinazione con altri test diagnostici. L’identificazione degli agenti patogeni a livello di specie è fortemente raccomandata per tutti gli isolati di Aspergillus clinicamente rilevanti; I test di sensibilità antifungina devono essere eseguiti in pazienti con malattia invasiva in regioni con resistenza riscontrate nei programmi di sorveglianza. Isavuconazolo e voriconazolo sono gli agenti preferiti per il trattamento di prima linea della IA polmonare, mentre l’amfotericina B liposomiale è moderatamente sostenuta. Le combinazioni di antimicotici come opzioni per il trattamento primario non sono raccomandate.

Diagnosis and management of Aspergillus diseases: executive summary of the 2017 ESCMID-ECMM-ERS guideline

Ullmann AJ, Aguado JM, Arikan-Akdagli S et al.

Clin Microbiol Infect. 2018 May;24 Suppl 1:e1-e38

https://www.clinicalmicrobiologyandinfection.com/article/S1198-743X(18)30051-X/abstract