È stato dimostrato che la rapida valutazione in loco (Rapid on-site evaluation-ROSE) dopo l’aspirazione con ago sottile guidata dagli ultrasuoni (UG-FNA) dei noduli tiroidei riduce significativamente il tasso insoddisfacente / non diagnostico (UN/ND) del campione. Questa riduzione migliora la successiva gestione del paziente riducendo il numero delle FNA ripetute a causa di precedenti prelievi insoddisfacenti. Sebbene la caratterizzazione della maggior parte dei noduli sia adeguata su ripetute FNA, in un certo numero di casi, le complicazioni possibili legate alla procedura, come un successivo infarto, una fibrosi ed una emorragia possono ostacolare una diagnosi adeguata. Inoltre, in una piccola percentuale di casi di ripetute FNA viene segnalata la presenza di una cellularità “atipica” a causa di cellule follicolari reattive, cellule endoteliali e fibroblasti. Tenendo presente i miglioramenti tecnologici delle tecniche ecografiche, queste sono in grado di individuare dei noduli fino al 68% dei pazienti in una popolazione generale. Poiché l’implementazione diffusa della ROSE contrasta con il numero di anatomo-patologi disponibili, i ricercatori del Department of Pathology, University of Alabama a Birmingham hanno istituito la telecitologia e valutato il suo impatto. A tale scopo hanno introdotto la ROSE nella clinica per le patologie tiroidee del loro istituto per 6 mesi, seguita dalla telecitologia per 12 mesi. Come gruppo di controllo sono stati utilizzati i pazienti che afferivano alla struttura di ecografica della stessa istituzione, in cui la ROSE non era prevista. Entrambi i gruppi, prima dell’inizio dello studio, avevano tassi iniziali, di campioni insoddisfacenti, simili. Il tasso di campione insoddisfacente della clinica per le patologie tiroidee è stato significativamente ridotto all’1,6% dopo ROSE e al 3,8% dopo ROSE con telecitologia e non è stata dimostrata una differenza statisticamente significativa tra il periodo in cui è stata impiegata la ROSE e quello in cui è stata impiegata la telecitologia. Al contrario, nel gruppo di pazienti afferenti direttamente alla struttura di ecografia, il tasso di campioni insoddisfacenti è rimasto invariato per entrambi i periodi. Pertanto gli Autori concludono che la telecitologia con la ROSE riduce le percentuali campioni insoddisfacenti dopo UG-FNA senza compromettere la gestione del paziente.
13 marzo 2020
Noduli tiroidei: la telecitologia con la rapida valutazione in loco, dopo aspirazione con ago sottile guidata dagli ultrasuoni, migliora la gestione del paziente
Rapid On-Site Evaluation With Telecytology Significantly Reduced Unsatisfactory Rates of Thyroid Fine-Needle Aspiration: A Case-Control Study
Diana M Lin, Jessica Tracht, Frida Rosenblum,
American Journal of Clinical Pathology, Volume 153, Issue 3, March 2020, Pages 342–345
https://academic.oup.com/ajcp/article/153/3/342/5601155